Apparizioni mariane sconosciute nel mondo

Perché pregare? L’entità che appare lo vuole

Il discorso è semplice. L’entità che appare come abbiamo detto ha uno scopo, radunare folle e quale modo migliore se non quello di erigere una Chiesa, una cappella?

Un punto di riferimento dove migliaia di persone unite sotto lo stesso scopo fondono l’energia della preghiera.

Qualcuno chiede perché recitare il rosario, ebbene il santo rosario è un espressione energetica potentissima, una letania senza pari.

La preghiera per una grazia urgente, è carica di emozioni, paure, timori in virtù del fatto che la persona per cui la si chiede è evidentemente in pericolo di vita.

Leggiamo qui tutta una serie di testimonianze di apparizioni della Vergine Maria dove all’interno si riscontra l’aspetto ufologico e la volontà di creare un legame con i credenti mediante fenomeni atipici per l’epoca volti a far gridare al miracolo come in occasione delle lacrimazioni di statue.

Le lacrimazioni di sangue o altre sostanze simili alle lacrime umane da parte di statue della Vergine Maria sono state registrate nei secoli.

La cronaca registra in un passato non lontanissimo quelle della Madonna di Civitavecchia e recentemente quelle della statuetta della Madonna di Trevignano Romano appartenente alla veggente Gisella Cardia.

VAILANKAMI (INDIA). Mentre un povero giovane beveva latte in un villaggio, Maria gli apparve e lo pregò affinché ne potesse avere anch’ella. Il giovane, molto emozionato per l’avvenimento, subito glielo mise in una tazza. Nel versare il latte vide che la pentola stranamente si riempiva subito di nuovo, insomma rimaneva sempre piena nonostante il latte versato. Alcune settimane più tardi, nello stesso luogo, la Madonna apparve a un giovane paralitico e gli disse: «Recati dal sindaco e pregalo di far costruire in questo luogo una chiesa». Siccome non poteva camminare, Maria lo guarì ed egli poté andare dal sindaco. Vedendolo improvvisamente guarito, il sindaco e tutti gli altri gli credettero e così fu deciso di costruire una cappella che fu meta di un forte pellegrinaggio. Tempo dopo, in segno di gratitudine per altri miracoli avvenuti, la cappella venne sostituita da una grande chiesa, poi elevata da papa Giovanni XXIII a basilica. Vailankami è oggi considerata la Lourdes indiana.

ADLWANG (AUSTRIA). Il ritratto della Madonna, che si trova nella chiesa di Adlwang in Austria, durante le guerre della Riforma, fu strappato dal suo posto dai protestanti e fu considerato distrutto. Molto tempo dopo il ritratto fu ritrovato per mezzo di una luce misteriosa celeste che passava attraverso la finestra laterale gotica della chiesa. Infatti, il quadro di Maria, ritenuto distrutto, era rimasto sotto un grosso formicaio sul pavimento della chiesa stessa. Le formiche lasciarono la chiesa solo quando il dipinto fu ristrutturato e rimesso alla parete.

FORLÌ (EMILIA ROMAGNA). Maria apparve piena di luce al cappuccino Gerolamo e gli predisse il suo trapasso per la domenica successiva. Infatti la domenica dopo morì come la Madonna gli aveva predetto, mentre le campane suonavano l’Angelus.


WEISSENSTEIN (SVIZZERA). Leonardo era un contadino che per ragioni ignote divenne folle; per questo motivo fu rinchiuso. Un giorno riuscì a scappare dal manicomio e, mentre fuggiva, gli apparve Maria e gli promise la guarigione, a patto che le costruisse una cappella. Leonardo guarì, dopo poco iniziò gli scavi per la fondazione della cappella di Maria e trovò una statua della Santa Madre addolorata. La statua fu posta nella cappella appena costruita; essa divenne l’immagine miracolosa della grazia, oggetto di culto nel Tirolo meridionale.

TREPT (FRANCIA). Nella primavera dell’anno 1927 Maria SS. apparve a una bambina di 9 anni, Josephine Laroche e, dopo averla riempita di grazia divina, la pregò di promuovere l’erezione di una cappella con numerose statue di santi. La Madonna espresse il desiderio che il popolo vi si recasse a pregare intensamente e a espiare. Dopo quarantasei anni, nel marzo del 1973, Maria SS. le apparve di nuovo a Spital di Villefranche sur-Saòne (diocesi di Lione). .


MARIAHILF, PASSALI (GERMANIA). Il barone Marquard von Schwendi (1574-1634) vide dal suo giardino durante la notte una luce maestosa illuminare la collina circostante. Notò che questa luce, col passare del tempo, acquistava sempre più i tratti della Madre di Dio. Impressionato da questa visione fece costruire sul posto dell’apparizione una chiesa, che tempo dopo diventò un santuario e fu affidata ai frati cappuccini. Egli morì nel 1634.

BURGO SANTA CATERINA (LOMBARDIA). Il 18 agosto 1602, in pieno giorno, molte persone videro una stella in cielo da cui fuoriuscivano tre raggi luminosi, poi apparve la «Madre Addolorata»: aveva un viso segnato dal dolore ed era circondata da strali luminosi. Tutti i testimoni dell’apparizione, impressionati da quest’immagine della SS. Vergine, si pentirono dei loro peccati e molti di essi si dedicarono alla vera vita devota e cristiana.

QUITO (ECUADOR). Durante una processione serale con la statua della Madonna di Guàpulo, apparve Maria come «Regina del Cielo». Mentre la gente era assorta a guardare la luce azzurra apparsa in cielo, il vescovo fu improvvisamente guarito da una gravissima malattia.

Teletrasporto
BISCHWIND (GERMANIA). Maria benedisse con la sua apparizione il soldato Giorgio Mittnacht e lo aiutò. Giorgio aveva combattuto nell’esercito del principe Eugenio contro i Turchi. Fatto prigioniero, fu condannato a essere gettato nell’olio bollente; egli pregò insistentemente la Madre di Dio, facendo voto di erigere una cappella in suo onore nel caso avesse potuto rivedere la sua patria. Il giorno seguente il soldato si svegliò su un prato nei pressi di Bischwind, a cinquanta chilometri da Wurzburg. Dopo alcuni anni, si dedicò alla costruzione, con le proprie mani, di una cappella mariana dedicata a «Maria, aiuto dei cristiani».

Lacrimazioni

THYRNAU (SLOVACCHIA). L’icona di Maria nel santuario di Thyrnau, durante la peste, iniziò a sudare visibilmente e a lacrimare. Questi fenomeni furono esaminati dalle autorità ecclesiastiche e scrupolosamente confermati da trenta testimoni che assistettero alle lacrimazioni nelle seguenti date: 5 luglio, 10 agosto e 11 agosto 1708. Nel centesimo anniversario dell’avvenimento fu messo in evidenza che il ritratto era una copia della famosa icona che si trova nella chiesa di Sant’Alessio a Roma. Quest’icona era stata portata da Edessa, in Síria, a Roma ed era conosciuta fin dal iv secolo per i molti avvenimenti tau­maturgici a essa legati. Secondo la leggenda, il giovane Alessio, figlio del patrizio Eufemiano, ricevette disposizione dai suoi genitori di sposarsi; la notte della vigilia del matrimonio, fuggì e raggiunse Edessa dove visse per 17 anni dedicandosi solo a Dio. Ritornato a Roma, riuscì a farsi ospitare dai suoi genitori senza rivelare la sua vera identità. Morì lasciando segni di grande santità. Solo dopo la sua morte, Alessio di Edessa fu venerato come santo; la chiesa di San Bonifacio sull’Aventino fu consacrata anche a lui nell’anno 978. .

Sofferenza 12 ore.
KOTSCHACH (AUSTRIA). La Madonna apparve al giovanissimo sagrestano di questo santuario e lo indusse a venerare la sua statua restando genuflesso nella sua abitazione per dodici ore. Dopo questa prova di fedeltà, lo esortò a continuare il servizio ecclesiastico. Inoltre promise la sua protezione su quel luogo, agli abitanti e a tutti i pellegrini che vi fossero giunti. Il 29 aprile dello stesso anno nella notte le campane iniziarono a suonare. La gente, svegliata improvvisamente da questo fragore, accorse e vide con meraviglia la chiesa completamente illuminata. Nessuno poté spiegarsi la provenienza di quella luce miracolosa. I fedeli, profondamente commossi, pregarono fino all’una della notte, poi improvvisamente la luce scomparve.

Sole che gira…

ONKERZELE (BELGIO). Maria apparve più di trenta volte a Leonie Nieke van den Dijk (nata nel 1875) tra il 4 agosto e il 14 ottobre. Costei ebbe tredici figli e visse in condizioni miserevoli. Maria le disse: «Io sono la Serva dei poveri. Sono venuta per la conversione dei peccatori. Si deve rispettare il santo riposo domenicale». Altri fenomeni mistici si evidenziarono a dicembre: il 18 molte persone nella zona di Onkerzele furono testimoni di un prodigio solare; il 28 Leonie vide un disco rosso-verde rotante. Nel 1940 ricevette la grazia delle sante Stigmate ed ebbe ancora molte apparizioni e profezie. Morì nel 1949. Siccome la veggente aveva preannunciato agli altri che, alla sua morte, il suo corpo sarebbe rimasto incorrotto, il 9 giugno 1972 la salma venne riesumata e fu trovata incorrotta. Ci ha lasciato questo miracolo come segno dell’autenticità delle sue visioni e delle sue profezie.

SZENT-ANTAL (UNGHERIA). Nella chiesa di Szent-Antal, un ritratto di Maria del soccorso iniziò a lacrimare sangue. Gli uffici ecclesiastici, dopo attenti esami,accordarono nel 1716 il culto pubblico mariano di questa immagine.


SAJOPALFALVA (UNGHERIA). Nel 1717, nei mesi di gennaio e febbraio, un ritratto della Santa Vergine collocato nella chiesa di Sajópàlfalva fu visto lacrimare sangue. Il vescovo di Eger fece esaminare il fenomeno e, provatane l’autenticità, autorizzò affinchè quest’immagine della Madonna divenisse oggetto particolare di culto.
Molti notarono anche che la chiesa, senza alcun intervento umano, era spesso illuminata da una luce misteriosa. Dopo un accurato esame l’Ordinariato di Augusta riconobbe come vero e inspiegabile il fenomeno del movimento degli occhi. L’evento miracoloso era stato attestato da 71 testimoni.


BRUCHHAUSEN (GERMANIA). Una statua lignea di 70 centime­tri (raffigurante Maria con il Bambino) era conservata in un armadio dietro l’altare della chiesa di Bruchhausen. Veniva mostrata al pubblico solo quando era portata dalle ragazze nelle processioni sacramentali. Alla festa dell’Assunzione di Maria Vergine nel 1745 la statua fu esposta ai fedeli; il 21 settembre essa iniziò a lacrimare. Così ci documenta la cronaca dell’epoca: «Da entrambi gli occhi si videro scendere gocce cristalline simili, anche per la sostanza, alle lacrime umane». Fu esposto nella perizia di valutazione del fenomeno che fino al 16 marzo 1746 la statua ebbe ripetute lacrimazioni. Più di cen­to eminenti personalità dell’epoca confermarono l’autenticità dell’evento miracoloso, primo fra tutti l’arcivescovo di Colonia, principe elettore Clemente Augusto, che si adoperò affinché la statua fosse preparata per divenire oggetto di culto devozionale. La statua miracolosa infatti è ancor oggi venerata come «Nostra Signora rifugio dei peccatori».


Sole

BONATE (LOMBARDIA). Maria apparve alcune volte ad Adele Roncalli, una bambina di sette anni, parente del papa Giovanni XXIII. Dal 13 fino al 31 maggio la Madonna apparve vestita di bianco con un mantello azzurro e un diadema. Adele ebbe altre meravigliose apparizioni. Il 21 maggio, sempre dello stesso anno, migliaia di persone videro in questo luogo il sole ingrossarsi e calare sulla Terra, poi ritornare al suo posto e sentirono la voce della Madonna che lasciò alcuni brevi messaggi all’umanità: «I genitori divengono spesso colpevoli delle malattie dei loro figli a causa dei loro peccati… Solo preghiere ed espiazioni possono riparare a queste manchevolezze».  Per commemorare le apparizioni venne costruita una cappella in questo luogo.


Tanti  a pregare.
KEVELAER (GERMANIA). Kevelaer è il luogo di culto mariano più frequentato dell’intera Germania. La tradizione si riporta al Natale del 1641 quando Hendrik Busman von Geldern era assorto in preghiera davanti a una croce nella brughiera. Im­provvisamente sentì la voce della Madonna che gli disse: «In questo luogo mi devi dedicare una cappelletta». Maria ripeté questo desiderio ancora due volte e la moglie di Hendrik vide in un sogno una cappella illuminata. La coppia guadagnò il parroco Giacomo Schink al progetto della cappella del sogno. Quando questa fu realizzata si usò come immagine della Madonna una piccola copia della «Consolatrice degli afflitti» (Nostra amata Signora del Lussemburgo, cfr. 1627). Questa piccola cappella divenne presto un punto di attrazione per i devoti. Attorno al luogo di culto mariano furono costruite lungo i secoli varie chiese di vaste proporzioni, anche se modeste dal punto di vista artistico. Oggigiorno visitano il santuario circa 600.000 pellegrini all’anno.


MARPINGEN (GERMANIA). Un semplice contadino si recava spesso a pregare nella cappella della Grazia che era stata eretta in seguito agli avvenimenti miracolosi del 1876 (cfr. 1876). Era il tramonto del 16 luglio 1983 quando il contadino si recò come al solito nella cappella a pregare. Mentre recitava il Padre Nostro, vide improvvisamente la figura della Santa Vergine, in una luce celestiale e armoniosa, che gli dettò il seguente messaggio: «Cento anni sono trascorsi dalla mie rivelazioni. Voi non avete compreso né l’immagine della grazia e neppure il mio messaggio. Il mio messaggio è stato travisato ed è caduto nel ridicolo. Vi dissi allora come dovevate vivere la vita cristiana devota e dove porta il peccato. Vi ho mostrato l’Inferno per i peccatori che vanno perduti eternamente. Io vi ho fatto vedere il più grande di tutti i miracoli: il prodigio solare e i segni nel sole. Molti sono stati testimoni. I vostri peccati hanno suscitato l’ira di Dio e provocato la prima e la seconda guerra mondiale. Anche queste spaventose sciagure sono state dimenticate. I peccati dei tempi odierni superano perfino quelli di tutti i tempi passati per la loro gravità. Molti mettono in ridicolo i miei messaggi e tutti i devoti che pregano e hanno fede nell’acqua della grazia. Non vi meravigliate se avverranno altre catastrofi. Vi è stato concesso molto tempo per redimervi e migliorare. Se poi chiamerete, nel momento della disgrazia: “Signore! Signore!”, non avrà più alcun senso. II principe di questo mondo, il nemico di Dio, vi ha reso ciechi di fronte alle rivelazioni e ai comandamenti di Dio. Egli vi ha soffocati nel guadagno delle cose terrene e nella passione dei sensi, strappandovi da ogni forma di vita spirituale e interiore. La vostra vita non è più una vita cristiana, bensì la vita del nuovo paganesimo! Dove trionfa solo la schiavitù del vizio, l’odio, la scontentezza, il litigio, la gelosia, l’avidità, il “libero amore” dei sensi e la cupidigia della carne. La vita armoniosa di una famiglia cristiana è andata distrutta già da tempo. Disgrazie e guerre di carattere smisurato vi sorprenderanno. Voi scendete sempre più nell’abisso dei vostri disgustosi peccati… Dinanzi al portone di Gerusalemme mi trovo piangente come Cristo ha pianto su Gerusalemme. La bandiera cristiana viene mostrata dagli uomini solo all’esterno, ma la vita quotidiana viene vissuta realmente senza fede e preghiera. Quante volte vi ho ammonito in tante rivelazioni e messaggi. In nessun tempo come in questo mi sono manifestata all’umanità per manifestare l’onnipotenza di Dio. Ma il principe di questo mondo, il nemico di Dio vi ha resi ciechi ai comandamenti e alle rivelazioni dell’Onnipotente. Il Santo Padre desidera annunciare l’ultimo dogma mariano della Corredentrice, Mediatrice e Avvocata, quattordici giorni dopo la festa del Carmelo!». La missione divina della Madonna continua seguendo la storia del mondo. Ella ha tenuto fede alle parole di commiato pronunciate il 3 settembre 1876 a Marpingen: «Io ritorno sempre nei tempi difficili».

LADEIRA DO PINHEIRO (PORTOGALLO). Maria de Conceigao Mendes Horta di 35 anni soffriva di leucemia il 18 febbraio 1962 ricevette un’apparizione della Santa Vergine Maria che la guarì miracolosamente. La Madonna le apparve su una nuvola di fuoco vestita di bianco con un manto azzurro e una corona di stelle. Solo la nuvola di fuoco fu vista da moltissime persone. Il 7 maggio del 1962 apparve alla veggente anche l’Arcangelo Michele che le diede la santa comunione. La veggente ricevette anche altri segni e miracoli celesti come visioni di santi e fenomeni eucaristici (l’ostia sanguinante).

Se vuoi saperne di più su questo fenomeno ti invito ad approfondire a questo link cosa si nasconde dietro le apparizioni mariane che sono solo uno dei tanti fenomeni alieni sconosciuti.

Cesare Valocchia

Cesare Valocchia è nato a Roma nel 1970. Perito tecnico in telecomunicazioni con alle spalle corsi specialistici in fibre ottiche e trasmissione dati, coltiva due passioni: il volontariato e l’ufologia. Istruttore di manovre di rianimazione cardio-polmonare adulto e bambino, ha raccolto le sue esperienze di volontario sui mezzi del servizio di emergenza sanitaria nazionale 118 di Roma in un ebook dal titolo: “ Non dirmi grazie ”. Il suo motto è: Aiutare chi soffre è il miglior pagamento. Dai primi anni 90 si occupa di avvistamenti e dal 2011 cura personalmente il sito di ufologia www.myuforesearch.it del quale è responsabile. Le sue ricerche sul legame apparizioni mariane e fenomeno ufo sono disponibili nel suo sito. E’ membro del Cun ( Centro Ufologico Nazionale), sulla cui rivista ufficiale è stato pubblicato, nel maggio 2017, il suo studio sugli oggetti volanti non identificati a Medjugorje.

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