Natuzza Evolo e Padre Pio ingannati anche loro dagli extraterrestri ?

L’interferenza aliena da dove viene?

Oggi vorrei analizzare due personaggi mistici molto conosciuti in Italia che hanno fondato la loro vita sui precetti di Santa Romana Chiesa e gli insegnamenti di Cristo.

Parliamo di Padre Pio e Natuzza Evolo, entrambi definiti dai  più devoti come punti di riferimento, mentre truffatori da tutti gli altri. 

Anche qui secondo la mia esperienza nello studio del fenomeno ufologico, la verità sta nel mezzo.

 Entrambi hanno mostrato al mondo il dono delle stigmate, Padre Pio per inciso fu accusato di utilizzare acido fenico per procurarsele, Natuzza allo stesso modo  mostrò le sue di ferite e soprattutto in concomitanza della Pasqua di Resurrezione.

In modo diversi si distinguevano, Padre Pio ad esempio emanava profumi molto intensi dalle piaghe, cosa che a Natuzza non accadeva.

Spesso anche in tempi recenti ho ascoltato  decine e decine di testimonianze di credenti che in  particolari circostanze in cui al centro c’era la presenza del frate hanno percepito l’odore fortissimo di fragranze che in quel momento e in quel luogo non potevano essere presenti.

Io stesso tanti anni fa in una Chiesa di Roma durante l’esposizione di un pezzo di reliquia del guanto di padre Pio, percepii in una frazione di secondo un intensissimo  odore di rose all’olfatto.

Li per lì pensai alla donna delle pulizie che magari aveva appena passato lo straccio , ma 3 cose notai, la prima è che non c’erano ne la donna delle pulizie, ne il secchio e ne  il pavimento era bagnato.

La seconda è che in Chiesa non c’era nessuno oltre me.

La terza l’odore era talmente naturale e non aveva nulla di chimico e poi fu una vampata tale da accecare i sensi. Questa è la verità e lo dico da ufologo non da credente.

Tornando agli odori del frate il dottor Giorgio Festa fu inviato dal Vaticano per capire se quello che si diceva su Padre Pio fosse vero ed anche per accertare  la provenienza di tali  profumi dalle sue piaghe.

Il dottor Festa in un’occasione con un panno passato sul costato di Padre Pio prelevo’  del sangue, e pose il panno all’interno di una scatola.

Durante il viaggio di ritorno in auto, le persone presenti tra cui un ufficiale, riconobbero  il particolare odore di Padre Pio  senza sapere ne che ci fosse ,ne la storia del panno. Strano no?

Torniamo ora alle accuse rivolte la frate sull’uso dell’acido fenico.

Gli acidi e le sostanze caustiche  quando vengono a  contatto con sostanza organica come quella di un profumo, immediatamente lo bruciano, annientando le particelle organiche, lo si può provare introducendo acido cloridrico in un flacone di profumo e si vedrà che all’istante cessera’ l’emanazione  della fragranza.

Resta da capire come il profumo di Padre Pio fosse percepito a grande distanze da qualsiasi sorgente.

 Un’altra particolarità del frate testimoniata da centinaia di persone era la bilocazione molto comune a molti santi, ossia la capacità di mostrarsi contemporaneamente in due luoghi diversi.

Padre Pio raccontò che nel 1905, il mese non viene citato ma il  giorno e l’ora sì, il 18 alle ore 20:00 si trovava insieme a Fra Anastasio nel coro , improvvisamente si trovò in  una casa signorile al cospetto di un uomo morente e di una bimba che nasceva gli apparve la Vergine che gli parlò, poi di nuovo si trovò nel coro.

La bilocazione è un esperienza “extra corporea” definita anche “proiezione astrale”. L’agiografia Cattolica narra che anche Sant’Antonio da Padova possedeva tale dono, sembra che nel 1226, il giovedì santo, avrebbe celebrato messa sia nella cattedrale di Limoges che nella sua diocesi in città.

Fenomenologie paranormali che fanno sogghignare quando vengono raccontate.

Natuzza Evolo celebre stigmatizzata di Paravati piccolo centro calabro in provincia di Vibo Valentia ebbe esperienze paranormali tutta la vita.

Quasi analfabeta, a stento leggeva, dichiarava di vedere i defunti e parlarci, interloquiva  inoltre con Gesù e  i suoi “angeli”.

Aveva anche un altro dono sconcertante, una sorta di illuminazione medica, era infatti in grado di fare diagnosi su pazienti spesso malati seriamente e quando lo faceva utilizzava il gergo medico della scienza, da lasciare basiti  professori di grosso calibro.

Lo ricordiamo stentava a leggere. Lei stessa però lo dichiarava apertamente, ” non sono io che dico queste cose,me le dicono nell’orecchio.”

 Le sue diagnosi erano perfette, gli esami dell’epoca confermavano quello che lei diceva.

Giungiamo al punto ora.

Padre Pio e Natuzza non sono due truffatori, hanno sempre agito con correttezza e non hanno mai ingannato nessuno ma sono a loro volta vittime di un inganno.

Il legame con i fenomeni extraterrestri è dovuto al fatto che i mistici  erano in contatto con entità che credevano essere angeli, ma che in realtà erano niente altro che esseri di altri pianeti che si sono adoperati  per permettere il manifestarsi di  tutta una fenomenologia  paranormale come la bilocazione, i messaggi all’orecchio di Natuzza, e gli  odori di Padre Pio.

In realtà i due santi non hanno mai mentito, realmente hanno interagito con queste  entità in buona fede. La cultura del  tempo ed i concetti di ufologia  erano totalmente estranei per poterli correlare ai quei tempi ed agli eventi.

Ecco la descrizione della morte apparente di Natuzza Evolo annunciatagli dalla Vergine Maria. Tutto inizio’  il 26 luglio del 1938 quando ancora aveva 14 anni. Puntualmente previsto il giorno e l’ora dalla Madonna, Natuzza si addormentò per 7 ore di fila alla presenza di molti medici.

Lei stessa ignorava il significato della parola “apparente” ed ammise di essersi preparata alla morte reale.

Ero sicura che morivo e  mi preparavo alla morte con la preghiera. Chi piangeva di qua ,chi  piangeva di là. Fu così che mi addormentai  in un  sonno profondo. Era di sera, ma per me non era tra lume e lustro , perché mi trovai in un posto bellissimo , che era come una cupola, ma largo, largo e rotondo come una piazza. C’era una luce meravigliosa che faceva mille colori , bellissima. Quanta gente c’era! piccoli, grandi, vecchi e giovani,ma non erano vecchi di età ma luminosi, sollevati da terra e tutti a cerchio.

Ho visto tante anime di defunti, con il viso per terra, in ginocchio che pregavano, altri in una grande luce. Gesù predicava  e tutti gli altri rispondevano, meno di me che non sapevo come rispondere. Io nel mio cuore pregavo a modo mio,  solo che avevo quella gioia ed aspettavo di fare la fine che avevano fatto gli altri . Poi Gesù è arrivato a braccia aperte dove mi trovavo io: tremavo  come una canna e mi ha detto:” Figlia mia dividiamo i compiti.”

Non sembra forse la descrizione di un viaggio astrale permesso da tali entità extraterrestri all’interno di un ufo?

La cupola,gli spazi enormi, luci colorate accomunano le testimonianze di centinaia di abdotti portati all’interno di oggetti volanti sconosciuti.

Che all’origine dei fatti ci sia un inganno perpetrato ai danni dei mistici ed indirettamente ai danni del genere umano, è plausibile,  anche dalle affermazioni pervenute a Natuzza da tali esseri circa il Purgatorio che sappiamo bene essere un invenzione della Chiesa, venne infatti introdotto verso la fine del XII secolo. Invenzioni come anche Inferno e Paradiso.

Natuzza diceva:” Esistono l’ Inferno, il Purgatorio e il Paradiso, le anime di coloro che muoiono in stato di peccato mortale, dopo la morte discendono immediatamente negli inferi, dove subiscono le pene dell’inferno, il fuoco eterno.”

Leggiamo anche questo  messaggio del 12 Ottobre 1969 consegnato da Gesù a Natuzza:” il 23 con la tua sofferenza hai salvato 70 anime,  il 3 ne  hai salvate 100, il 7 e l’ 8 ne hai  salvate 200 e se non avessi avuto ribellione nel cuore avresti potuto salvarne di più. Se avessi trovato altre anime che si offrissero vittime come te, io soffrirei  di meno.”

La domanda è la seguente:  È credibile un messaggio del genere?

Il punto è, perché ingannare e soprattutto manipolare centinaia di Santi e  mistici di ogni tempo ed era per 2000 anni?

Cosa vogliono esattamente questi esseri?

Nel mio testo disponibile su Amazon al seguente

link: Il Contatto ufo ed alieno nella storia cristiana

L’interferenza aliena nel culto mariano 

Analizzo i motivi di questa ingerenza nel credo Cattolico e della Vergine Maria.

Cesare Valocchia

Cesare Valocchia è nato a Roma nel 1970. Perito tecnico in telecomunicazioni con alle spalle corsi specialistici in fibre ottiche e trasmissione dati, coltiva due passioni: il volontariato e l’ufologia. Istruttore di manovre di rianimazione cardio-polmonare adulto e bambino, ha raccolto le sue esperienze di volontario sui mezzi del servizio di emergenza sanitaria nazionale 118 di Roma in un ebook dal titolo: “ Non dirmi grazie ”. Il suo motto è: Aiutare chi soffre è il miglior pagamento. Dai primi anni 90 si occupa di avvistamenti e dal 2011 cura personalmente il sito di ufologia www.myuforesearch.it del quale è responsabile. Le sue ricerche sul legame apparizioni mariane e fenomeno ufo sono disponibili nel suo sito. E’ membro del Cun ( Centro Ufologico Nazionale), sulla cui rivista ufficiale è stato pubblicato, nel maggio 2017, il suo studio sugli oggetti volanti non identificati a Medjugorje.

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