Cosa ci dice il libro di Enoch degli angeli?

Ecco il libro di Enoch di cosa parla

Uno dei più conosciuti testi apocrifi dell’Antico Testamento è il libro etiopico di Enoch, non facente parte ne della Bibbia come la conosciamo noi , ne della Septuaginta (Bibbia greca detta anche dei LXX).
La tradizione ci racconta del patriarca Enoch come l’autore di 360 libri ,i più famosi sono il primo libro di Enoch , il secondo libro di Enoch (detto dei segreti) ed il terzo libro di Enoch (detto apocalisse di Enoch). Durante il Medioevo tale testo scompare se non poi trovarne alcune citazioni come quelle di Sincello e Cedreno del IX secolo.
Secondo il racconto della Genesi Enoch è il discendente di Seth ,terzo figlio di Adamo ed Eva.
Nel 1173 un archeologo scozzese ritrovò il I libro del patriarca in Abissinia, è una versione completa ,composta di 108 capitoli e scritta in Ge’ez una lingua etiopica.


Lawrence Richard nel 1821 fu colui che lo tradusse dal Ge’ ez all’inglese anche se si pensa che la lingua originaria di scrittura del testo fosse l’aramaico ,tradotto poi in greco ed in fine in Ge’ ez.
Si crede che il testo sia stato composto in periodi successivi in varie sezioni stratificate,almeno 5. Si attribuì una datazione dell’opera intorno al I secolo A.C ma nuovi ritrovamenti di frammenti nelle grotte di Qumran fanno risalire il testo ad almeno il II secolo A.C.


Ma cosa racconta in sostanza il patriarca ? Accanto a visioni teologiche compaiono informazioni a carattere astrologico ed astronomico e la dettagliata descrizione di un calendario solare. Emerge soprattutto nel I libro la famosa teoria degli angeli caduti che dovrebbe spiegare l’origine del male sul pianeta terra. Angeli che si sarebbero ribellati a Dio ,sarebb ero scesi sulla terra accoppiandosi con le femmine umane e avrebbero generato una razza di giganti ( i famosi Nefilim della Bibbia).


Angeli citati anche per nome che in seguito avrebbero anche insegnato ogni nefandezza al genere umano,dalle arti magiche,alle arti della guerra,della seduzione,agli incantesimi e così via. Tale scelta agli occhi di Dio gli costò cara perché Costui li avrebbe condannati a rimanere confinati sul pianeta Terra nell’oblio più profondo in attesa del giudizio finale dove verrebbero annientati per sempre.

Dal libro Etiope di Enoch – che descrive la vita prediluviana e l’era dei Giganti menzionati solo brevemente nella Genesi – si legge di come i primi umani vennero iniziati alla conoscenza:

Ecco alcuni brani dei Capitoli del libro di Enoch

Enoch capitolo 7

1. Inoltre l’angelo Azazyel ha insegnato agli uomini a fabbricare spade, coltelli, scudi, pettorali, la fabbricazione di specchi e la lavorazione di bracciali e ornamenti, l’uso della pittura, l’abbellimento delle sopracciglia, l’uso di pietre di ogni tipo prezioso e selezionato e di ogni sorta di coloranti, in modo che il mondo si alterasse.

3. Amazarak insegnò la stregoneria e il taglio delle radici:

4. Gli armatori insegnarono la soluzione della stregoneria;

5. Barkayal insegnò ad osservare le stelle;

6. Akibeel insegnava i segni;

7. Tamiel insegnò astronomia;

8. E Asaradel insegnò il movimento della luna.

Enoch capitolo 8

5. Ho visto cosa ha fatto Azazyel, come ha insegnato tutte le specie di iniquità sulla terra e ha rivelato al mondo tutte le cose segrete che sono state fatte nei cieli.

6. Samyaza ha anche insegnato la stregoneria, alla quale hai dato autorità su coloro che gli sono associati. Sono andati insieme dalle figlie degli uomini; hanno giaciuto con loro; sono stati inquinati;

8. Anche le donne hanno generato giganti.

9. Così tutta la terra è stata riempita di sangue e di iniquità.

Enoch capitolo 16

3. Di loro’: Eravate in cielo; ma non tutti i segreti del cielo vi sono stati rivelati; e quelli che conoscete valgono poco.

4. E questo nella durezza del vostro cuore li avete fatti conoscere alle donne, e attraverso questi misteri uomini e donne hanno creato molta malvagità sulla terra.

5 E peccarono contro uccelli, bestie, rettili, e pesci, e divoravano la carne l’uno dell’altro.

6 Allora la terra deponeva l’accusa contro gli illegali.

Libro dei Giubilei 7

24 E dopo questo peccarono contro le bestie e gli uccelli, e tutto ciò che cammina sulla terra: e molto sangue fu sparso sulla terra, e ogni immaginazione e desiderio dell’uomo immaginava vanità e malvagità continuamente.

Il Libro di Jasher 4

18 E i loro giudici e governanti andarono dalle figlie degli uomini e si presero mogli con la forza dai loro mariti secondo la loro scelta, e i figli degli uomini in quei giorni presero dal bestiame della terra, le bestie del campo e gli uccelli del cielo, e gli insegnarono come mescolare una specie con un altra, così da provocare il Signor, e Dio vedeva l’intera terra ed era corrotta, perchè tutte le carni si erano corrotte nelle loro vie, tutti gli uomini e tutti gli animali.

Libro dei Giubilei 5

2 E l’illegalità cresceva sulla terra e ogni carne si era corrotta nel suo ordine, sia uomini che bestiame e bestie e uccelli e qualsiasi cosa che cammina sulla terra, tutti erano corrotti nelle loro vie e nel loro ordine, e cominciarono a divorarsi l’un l’altro, e l’illegalità cresceva sulla terra e ogni pensiero e immaginazione di ogni uomo era ( quindi ) male continuamente.

3 E Dio guardava sopra la terra, ed ecco era corrotta, ogni carne (specie) si era corrotta nel suo ordine, e tutto ciò che era sulla terra aveva provocato ogni forma di malvagità davanti ai Suoi occhi.

Ma fu proprio la perversione della creazione di Dio a fargli decidere di distruggere tutto con un diluvio e ricominciare solo con le sue specie, conservate accuratamente dal suo uomo prescelto Noè, in un arca.

Ecco perchè, se ci si pensa, ora si trovano i resti di questi animali anche in cima alle montagne.

I Giganti oramai sfuggiti ad ogni controllo erano diventati dannosi e pericolosi per l’Umanità: mangiavano tutto quanto era prodotto dagli uomini e poi cominciarono anche a mangiare gli uomini stessi.
Altri angeli erano rimasti in “cielo” e disapprovavano quanto stava accadendo. I loro capi, Michele, Gabriele, Uriele e Suriele, si recarono dal loro Re ed accusarono Azazel di aver insegnato agli uomini i “segreti che si compiono in cielo” e gli altri angeli di essersi accoppiati con le donne e di aver generato i terribili giganti.
Questo Re ordina a Suriele di imprigionare Azazel nella tenebra, a Gabriele di annientare i giganti, a Michele di legare Semeyaza e tutti gli angeli ribelli e di imprigionarli sotto terra, ad Uriele di avvertire il figlio di Lamech (Noè) dell’imminente Diluvio Universale.


Tutto ciò avviene puntualmente dopo una terrificante guerra nei cieli e sulla Terra.
A questo punto Enoch, testimone di tutti questi avvenimenti, sparisce in cielo:
“Ed Enoch sparì e non vi era, di tra i figli degli uomini, chi sapesse dove si era nascosto, dove fosse e che gli fosse successo. Ed ogni sua azione ai suoi tempi era coi santi e con gli angeli vigilanti”.


Ma questi “angeli” erano eterni? Questo passo può far riflettere…è preso da Elizabeth Clare –The Fallen Angels .


Nel capitolo 15, il Glorioso e l’ Effulgente, il Signore Dio, parla ancora di Enoch il giusto.
Và, dì agli Osservatori del cielo, che ti hanno mandato a pregare per loro, dovresti pregare per gli uomini e non uomini per te … Essendo spirituale, santo e possedendo una vita eterna, vi siete contaminati con le donne; avete generato nel sangue carnale; avete bramato il sangue degli uomini; e avete fatto come fanno quelli in carne e ossa.
Questi tuttavia muoiono e muoiono. Pertanto ho dato loro mogli,
che potrebbero convivere con loro; che i figli potessero nascere da loro;
e che questo potrebbe essere trattato sulla terra. Ma tu dall’inizio sei stato reso spirituale, possedendo una vita che è eterna e non soggetta alla morte per sempre. Perciò non ho fatto mogli per te, perché, essendo spirituale, la tua dimora è in paradiso. (15: 1, 3–7) [8]

In chapter 15, the Glorious and the Effulgent, the Lord God, speaks again to righteous Enoch.

Go, say to the Watchers of heaven, who have sent thee to pray for them, You ought to pray for men, and not men for you…. You being spiritual, holy, and possessing a life which is eternal, have polluted yourselves with women; have begotten in carnal blood; have lusted in the blood of men; and have done as those who are flesh and blood do.
These however die and perish. Therefore have I given to them wives,
that they might cohabit with them; that sons might be born of them;
and that this might be transacted upon earth. But you from the
beginning were made spiritual, possessing a life which is eternal, and
not subject to death for ever. Therefore I made not wives for you,
because, being spiritual, your dwelling is in heaven. (15:1, 3–7) [8]

Cesare Valocchia

Cesare Valocchia è nato a Roma nel 1970. Perito tecnico in telecomunicazioni con alle spalle corsi specialistici in fibre ottiche e trasmissione dati, coltiva due passioni: il volontariato e l’ufologia. Istruttore di manovre di rianimazione cardio-polmonare adulto e bambino, ha raccolto le sue esperienze di volontario sui mezzi del servizio di emergenza sanitaria nazionale 118 di Roma in un ebook dal titolo: “ Non dirmi grazie ”. Il suo motto è: Aiutare chi soffre è il miglior pagamento. Dai primi anni 90 si occupa di avvistamenti e dal 2011 cura personalmente il sito di ufologia www.myuforesearch.it del quale è responsabile. Le sue ricerche sul legame apparizioni mariane e fenomeno ufo sono disponibili nel suo sito. E’ membro del Cun ( Centro Ufologico Nazionale), sulla cui rivista ufficiale è stato pubblicato, nel maggio 2017, il suo studio sugli oggetti volanti non identificati a Medjugorje.

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